giovedì 14 luglio 2011

Il Grande Dittatore






Chissà "come mai", leggendo il giornale oggi, ci è venuto in mente questo film (...).

Vi consiglio di guardare il video prima di leggere il testo qui sotto, perchè come si dice, "come lui non c'è nessuno"! :)

"Mi dispiace. Ma io non voglio fare l'imperatore. No, non è il mio mestiere. Non voglio governare, né conquistare nessuno; vorrei aiutare tutti se è possibile: ebrei, ariani, uomini neri e bianchi. Tutti noi, esseri umani, dovremmo aiutarci sempre; dovremmo godere soltanto della felicità del prossimo. Non odiarci e disprezzarci l'un l'altro.
In questo mondo c'è posto per tutti: la natura è ricca, è sufficiente per tutti noi; la vita può essere felice e magnifica.
Ma noi lo abbiamo dimenticato.
L'avidità ha avvelenato i nostri cuori, ha precipitato il mondo nell'odio, ci ha condotto a passo d'oca a far le cose più abiette.
Abbiamo i mezzi per spaziare, ma ci siamo chiusi in noi stessi; la macchina dell'abbondanza ci ha dato povertà; la scienza ci ha trasformato in cinici; l'abilità ci ha resi duri e cattivi.
Pensiamo troppo e sentiamo poco.
Più che macchinari, ci serve umanità.
Più che abilità, ci serve bontà e gentilezza.
Senza queste qualità, la vita è violenza, e tutto è perduto. L'aviazione e la radio hanno riavvicinato le genti. La natura stessa di queste invenzioni reclama la bontà dell'uomo, reclama la fratellanza universale, l'unione dell'umanità. Perfino ora la mia voce raggiunge milioni di persone nel mondo, milioni di uomini, donne , bambini disperati.
Vittime di un sistema che impone agli uomini di torturare e imprigionare gente innocente.
A coloro che mi odono, io dico: non disperate, l'avidità che ci comanda è solamente un male passeggero. L'amarezza di uomini che temono le vie del progresso umano, l'odio degli uomini scompare insieme ai dittatori. E il potere che hanno tolto al popolo, ritornerà al popolo.
E qualsiasi mezzo usino, la libertà non può essere soppressa.
Soldati! Non cedete a dei bruti! Uomini che vi sfruttano! Che vi dicono come vivere! Cosa fare! Cosa dire! Cosa pensare! Che vi irreggimentano! Vi condizionano! Vi trattano come bestie! Non vi consegnate a questa gente senza un'anima!
Uomini macchina, con macchine al posto del cervello e del cuore.
Voi non siete macchine, voi non siete bestie, siete uomini!
Voi avete l'amore dell'umanità nel cuore. Voi non odiate coloro che odiano solo quelli che non hanno l'amore altrui.
Soldati! Non difendete la schiavitù! Ma la libertà!
Ricordate,
Promettendovi queste cose dei bruti sono andati al potere: mentivano, non hanno mantenuto quelle promesse e mai lo faranno. I dittatori forse son liberi perché rendono schiavo il popolo. Allora combattiamo per mantenere quelle promesse! Combattiamo per liberare il mondo, eliminando confini e barriere! Eliminando l'avidità, l'odio e l'intolleranza! Combattiamo per un mondo ragionevole; un mondo in cui la scienza e il progresso, diano a tutti gli uomini il benessere. Soldati! Nel nome della democrazia siate tutti uniti!"

....


Un po' di storia del film (che non fa mai male!):
Il Grande Dittatore, titolo originale “The Great Dictator”, è un film che è stato scritto, prodotto ed interpretato dal “Mitico”-parlando come i giovani- Charlie Chaplin. Cinque Candidature all'Oscar nel 1941, tra cui miglior film e miglior attore protagonista (lo stesso Charlie Chaplin), il film venne proiettato per la prima volta nel 1940, in piena seconda guerra mondiale, ironizzando coraggiosamente sulle figure politiche e sulla situazione storica di quegli anni.

Trovo il dialogo finale di questo film commovente e terribilmente attuale, nonostante siano passati ormai sessantanni.
Il Grande Dittatore, Il Grande film.

Buona visonAscolto a tutti.

1 commento:

  1. io l' ho visto in anni oscuri, era il'68 e non riuscivo ad "interpretarlo" pieno com'ero di ideologie contrapposte e se vuoi anche conturbanti e coinvolgenti, ma il tempo mi ha poi dato modo di leggere il passato e forse anche un parte del futuro. Ne leggevo l'aspetto comico, non interpretavo le parole o forse non le sentivo, pregno con'ero delle idee di momenti pseudo interpretativi.
    Ma ad oggi direi che sarebbe un giusto film per le scuole elementari, con persone o maestri che ne spieghino la giusta visione ed interpretazione..... ciao a tutti, Mario

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