martedì 26 giugno 2012

L'ODIO



TITOLO ORIGINALE: La Haine
REGIA: Mathieu Kassovitz
ATTORI: Vincent Cassel, Hubert Koundé, Said Taghmaoui
FOTOGRAFIA: Pierre Aim
SCENEGGIATURA e SOGGETTO: Mathieu Kassovitz
MUSICHE: Vincent Tulli
ANNO: 1995
DURATA: 95 minuti
PRODUZIONE: Francia

"Questa è la storia di un uomo che cade da un palazzo di 50 piani. Mano a mano che cadendo passa da un piano all’altro, il tizio per farsi coraggio si ripete: “Fino a qui, tutto bene. Fino a qui, tutto bene. Fino a qui, tutto bene.”Il problema non è la caduta, ma l’atterraggio”.
Hubert

Storia: L'odio è un film forte e anche girato molto bene. E' una storia ambientata nella periferia francese. Interamente girato in bianco e nero il film narra le vicende di tre ragazzi della banlieue di Parigi. Dopo una notte di guerriglia urbana contro la polizia - scatenata dalla notizia di un interrogatorio che ha ferito a morte Abdel, un ragazzo di sedici anni del ghetto - scossi e smaniosi di vendetta, Vinz, Hubert e Said si aggirano per Parigi in cerca di occasioni per scatenare la loro rabbia. Vinz ha anche una pistola perduta da un poliziotto durante gli scontri che giura di usarla contro un poliziotto nel caso Abdel muoia...

Trailer del film:





Perchè vederlo:  Le Haine è un cult degli anni '90. Regia, fotografia, interpretazione ma soprattutto la sceneggiatura. Molte frasi recitate nel film sono diventate ormai storiche. Una forte denunica di Kassovitz contro la brutalità della polizia francese.
Fu un successo commerciale e provocò grandi polemiche in Francia. L'allora primo ministro, Alain Juppé, organizzò una proiezione speciale del film chiedendo ai membri del suo dipartimento di partecipare. Ma gli agenti di polizia presenti durante la proiezione voltarono le spalle in segno di protesta contro il ritratto della brutalità della polizia rappresentato dal film.

CURIOSITA':
Forse non tutti sanno che l'ideatore e regista di questo film, Mathieu Kassovitz non è altro che il grande amore di Amèlie Poulin!
La scena di Vinz allo specchio è un omaggio/citazione del famoso monologo interpretato da Robert De Niro nel film Taxi driver di Scorsese, del 1976.
La scena della roulette russa è un omaggio/citazione della scena interpretata da Robert De Niro e Christopher Walken nel film Il cacciatore di Michael Cimino, del 1978.
La frase sul cartello pubblicitario «Le monde est à vous» trasformata con lo spray da Said in «Le monde est à nous» è un omaggio/citazione al film Scarface, diretto da Brian De Palma, del 1983.
Il regista del film, Mathieu Kassovitz, compare nel ruolo del naziskin catturato dai tre protagonisti.

FILM: Purtroppo per ora (scusateci!) abbiamo trovato solo una versione divisa in più parti. Dopo la prima andrete direttamente al canale youtube. Da qui le altre parti del film! Speriamo a breve di trovare altro!


BUONA VISIONE!
(fateci sapere cosa ne pensate!!)