lunedì 16 aprile 2012

I DIARI DELLA MOTOCICLETTA

TITOLO ORIGINALE: Diarios de Motocicleta




REGIA: Walter Salles
ATTORI: Gael Garcia Bernal, Rodrigo de la Serna, Mia maestro
ANNO: 2004
DURATA: 126'
PRODUZIONE: Argentina/Cile/Perù/USA

Un viaggio attraverso il Sud America. Una coppia di attori che interpretano brillantemente un eroe dei nostri tempi, Ernesto Guevara de la Serna (il futuro rivoluzionario Che), e il suo inseparabile amico d'infanzia Alberto Granada.
Lui biochimico, Guevara ad un solo esame dalla laurea in Medicina. E' il 1950 quando decidono di attraversare l'intero continente in sella alla Poderosa II.
Dall'Argentina i due giovani si imbattono con realtà sociali forti ed impreviste. Le tappe fondamentali saranno a Machu Picchu e il lebbrosario di San Paolo. Spesso improvvisatisi medici per un pezzo di pane e una capanna dove dormire, spesso volutamente finti medici per aiutare ed umanizzare contesti di malati emarginati e poco curati. Un'America Latina diversa dai nostri clichè moderni. Lo spettatore è in sella ad un viaggio alla riscoperta di una poesia dimenticata. Dell'essenzale emarginato sentimento del valore umano dell'amore e dell'amicizia.

Trailer del film:



Perchè vederlo: quando un film racconta un pezzo di vita vissuto dovrebbe bastare la curiosità personale. La curiosità di vedere com'era una parte del mondo più di 40 anni fa, di conoscere in modo diverso una persona incredibile (il Che ma anche il suo amico Alberto), dalla visione "simbolo sulla maglietta" usurata dalle ideologie. Il Che quand'era un giovane studente con tanti ideali. Una persona con un gran cuore e un grande incredibile coraggio.
Che non come mito ma come persona. Un'America Latina povera e più bella che mai. Il film ha un ritmo veloce, una storia che non annoia, ben scritta e ben girata. Commovente ma non da groppone.

Alcune scene del film, se volete vederlo NON GUARDATE QUESTO TRAILER :) :